domenica 22 marzo 2009

singapore

Singapore e' uno spazio tra quelli che mi ha piu' colpito. Forse perche' e' stata la prima tappa...lontana dai nostri usi e costumi che io abbia fatto. Forse perche' sapevo che dopo ci sarebbero state l'Australia e la Polinesia...
Appena usciti dall'aeroporto siamo stati colpiti da un caldo...a dir poco opprimente e sicuramente sconosciuto!
Per quanto qui in Italia possa far caldo e' comunque diverso...
Le persone sembrano indaffarate come da noi, ma se le osservi bene, ti rendi conto che la loro andatura e'...diversa! Noi l'abbiamo soprannominata: il passo di Singapore.
Non si puo' avere fretta piu' di tanto...non e' salutare, rischi di non vedere la fine o di vederla troppo presto!!!
Comunque cio' che ti prende veramente e' la miscellanea di religioni, culture e...tolleranza, mi spiace, a noi italiani sconosciute. Anzi, non e' esatta la parola tolleranza, forse e' piu' adeguato dire serena convivenza.
Certo sono influenzati dal governo britannico, ma la perfezione non esiste!
Quello che non mi piace, ma mi ha ugualmente colpito, e' questa spinta eccezionale al consumismo...Ragazzi se avete in casa qualcuno malato di shopping e' a Singapore che potete portarlo...o guarisce lui o vi ammalate voi!!!
Le vie sono colorate, con spruzzi di acqua profumata che partono dai locali per dare sollievo ai passanti...I ragazzi si siedono a terra con i loro laptop perche', soprattutto vicino alle scuole, c'e' wireless gratuita e tra una chiacchiera ed un sorso di bevanda alla frutta, crescono insieme.
Vi dispiacera' lasciarla, ma l'augurio e' che sia per un'altra scoperta!!!
BUON VIAGGIOOOOO

Nessun commento:

Posta un commento